Giovanni Sole

Antropologia delle buone maniere

Galateo a tavola (XVI-XIX secolo)

Cartaceo
12,35 13,00

Le buone maniere rientrano in una struttura di pensiero logico per ordinare il mondo. I comportamenti consentiti o proibiti alla base dei galatei acquistano senso solo se inseriti nell’apparato concettuale che li esprime: ciò

Le buone maniere rientrano in una struttura di pensiero logico per ordinare il mondo. I comportamenti consentiti o proibiti alla base dei galatei acquistano senso solo se inseriti nell’apparato concettuale che li esprime: ciò che contamina o è puro si rapporta a un quadro globale che stabilisce con esattezza obbligazioni e proibizioni. I tabù a tavola segnano il passaggio dalla natura alla cultura, differenziano gli uomini dagli animali, stabiliscono gerarchie sociali e favoriscono la reciprocità. Le regole del galateo in alcuni periodi storici appaiono più raffinate che in altri ma, nei secoli ombrosi come in quelli leggiadri, sempre le società hanno avuto il proprio decoro e desiderato un mondo più bello.

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