Plinio Corrado

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Plinio Corrado, ingegnere veneziano, da sempre ha ceduto al fascino di altre culture grazie ad incarichi nel quadro della Cooperazione internazionale che lo hanno portato a viaggiare ai confini del mondo, da Samarcanda a Tor Pignattara, all’Isola di Pasqua. Ed è su uno straordinario fondale nord-sud che si è messo un giorno a ricostruire l’avventurosa vita del suo mitico nonno paterno, Rubens Corrado, di Canolo d’Aspromonte.

Anche lui ingegnere, oltre che grande viaggiatore e uomo di mondo: da una Calabria a dorso di mulo a una Venezia in piena belle époque a un’Africa da faccetta nera, per poi chiudere gli ultimi giorni in Argentina, speranza e rifugio per residuati bellici di tutte le bandiere. Dell’opera di Rubens come progettista e costruttore rimangono, soprattutto al Lido di Venezia, numerosi esempi di edilizia residenziale, considerati ormai espressione del patrimonio liberty del primo Novecento.

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