Carla Riviello

Insegna Filologia germanica presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università della Calabria. I suoi interessi di ricerca sono rivolti al lessico dell’alto-tedesco antico, con particolare attenzione alla produzione di Notker III (I sostantivi notkeriani 2007, Lessico e strategie traduttologiche in Notker III 2016); alla linguistica e la filologia delle lingue ingevoni, con specifico riferimento all’individuazione e all’analisi comparativa di stilemi e strutture formulari ricorrenti nella documentazione poetica (seola nel Heliand 1999, Modalità di rappresentazione del dolore nelle elegie anglosassoni 2011, La dinamica di una parola: anglosassone hord e i suoi composti 2015, A Joyless Dwelling: Exiles and Traitors, Pilgrims and Sinners in Old English Poetry 2017, Lînon endi lêstien, thâhtun endi thagodun: la formularità della fede nel Heliand 2022); più di recente, alla rappresentazione del magico e del mostruoso nelle testimonianze dell’inglese antico (The Miracles of the Old English ndreas among Magical Wonders 2018, Circe’s magic: from Boethius’ De Consolatione Philosophiae to the Old English and Old High German versions, 2021). Per Rubbettino esce Magia, incantesimi e pozioni nella poesia del’inglese antico (2023).

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