GeoTrade, nuova rivista di geopolitica e commercio estero (lastampa.it)

di Luigi Grassia, del 30 Luglio 2021

AA.VV.

GeoTrade 1/2021

Biden, Brexit e Xi. Cosa cambia per l'Europa?

In un momento in cui i giornali appaiono in ritirata è nata una nuova rivista nel panorama editoriale italiano, dedicata all’impatto della geopolitica sul commercio estero. GeoTrade, edita da Rubbettino, è il nuovo magazine di AWOS – A World of Sanctions, centro studi che promuove il confronto tra imprese e istituzioni sulle sanzioni internazionali, i regimi di controllo sulle esportazioni e le restrizioni al commercio estero. GeoTrade, rivista specialistica quadrimestrale cartacea, è un progetto editoriale unico sul mercato italiano, dedicato al tema sempre più attuale dell’impatto della geopolitica e delle decisioni degli Stati sul mondo economico attraverso le restrizioni e le guerre commerciali. È in particolare focalizzata sugli eventi e gli scenari geopolitici che determinano le diverse forme di misure restrittive (verso soggetti e prodotti), embarghi e rischio Pase, le sanzioni economiche e finanziarie, l’export control e la trade compliance (regole di immissione in consumo, conformità e sicurezza dei prodotti).

Così il direttore della rivista Paolo Quercia, docente di studi strategici all’Università di Perugia: «GeoTrade nasce dall’incontro di mondi diversi: imprese, economia, geopolitica, studi strategici, finanza, sicurezza internazionale, accademia, diritto, politica e istituzioni. L’obiettivo è unire gli stakeholder delle sanzioni e delle altre forme di restrizioni, seguire i percorsi di policy making a livello europeo ed internazionale, produrre analisi geopolitica e tecnico-scientifica di supporto decisionale per le imprese e per le istituzioni».

Zeno Poggi, presidente di AWOS: «La competitività del sistema-Paese e delle imprese nei mercati globali passa anche dalla costruzione di una cultura condivisa della compliance, in un contesto internazionale in cui proliferano protezionismi e restrizioni. Nella costruzione di tale cultura AWOS, ora anche attraverso GeoTrade, può contribuire ad aiutare le imprese ad affrontare le sfide poste da questo mondo di sanzioni».

Spiega l’editore Florindo Rubbettino: «Rubbettino è una casa editrice da sempre impegnata nella diffusione dei temi legati alla libertà politica e d’impresa. Una rivista come GeoTrade si inserisce perfettamente nella nostra produzione editoriale consentendoci di portare avanti la nostra “mission” anche nel settore dei periodici specializzati».

Il primo numero di GeoTrade è dedicato al tema “Biden, Brexit e Xi. Cosa cambia per l’Europa?”, con articoli, tra gli altri, di Pasquale De Micco (DG Trade della Commissione Europea), Brian O’Toole (Atlantic Council), Giuliano Noci (Politecnico di Milano), Roberto Serra (Agenzia delle Dogane), Nicola Gelder (ZPC Srl), Alessandro Belluzzo (Presidente Camera di Commercio Italia a Londra). Oltre alla storia di copertina, il primo numero presenta approfondimenti sull’Iran e l’accordo sul nucleare (Nicola Pedde, Institute of Global Studies), la Libia e l’embargo (tra cu un articolo di Francesco Maria di Majo, già presidente dell’Autorità portuale del mar Tirreno centro-settentrionale), il nuovo regolamento dei prodotti a duplice uso (Alberto Cutillo, Massimo Cipolletti e Miriam Mariella dell’UAMA – Ministero Affari Esteri), il regolamento di blocco (Alessandro Modiano, Ministro Plenipotenziario, Ministero Affari Esteri), il CO.COM. e il ruolo nella guerra fredda (Paolo Salvatori, ex dirigente servizi di intelligence) e una serie di rubriche a firma, tra gli altri, di Piero Bellante (avvocato esperto di diritto doganale), Carlo Pelanda (Università G. Marconi di Roma) e Roberto Poli (Università di Trento).