Pietro Borsieri
Tra morale e satira
Cartaceo
€13,30 €14,00
Il libro esplora la figura di Pietro Borsieri, scrittore e critico italiano del XIX secolo, nel contesto della Restaurazione e del Romanticismo italiano. Attraverso un’analisi dettagliata delle sue opere principali, come l’Introduzione alla “Biblioteca
Il libro esplora la figura di Pietro Borsieri, scrittore e critico italiano del XIX secolo, nel contesto della Restaurazione e del Romanticismo italiano. Attraverso un’analisi dettagliata delle sue opere principali, come l’Introduzione alla “Biblioteca Italiana” e le Avventure letterarie di un giorno, l’autore esamina i contributi di Borsieri al dibattito tra classicismo e romanticismo, la sua critica alla decadenza culturale italiana e la sua visione moralistica della letteratura come strumento di progresso sociale. Il libro mette in luce l’evoluzione intellettuale di Borsieri, influenzata da figure come Foscolo e Ludovico di Breme, e il suo ruolo nella fondazione di riviste come «il Conciliatore». Affronta inoltre la sua attività di pubblicista, il suo approccio satirico e il suo impegno per una letteratura nazional-popolare, volta a superare il provincialismo e il formalismo della sua epoca. Il testo analizza anche il rapporto di Borsieri con il Romanticismo europeo, la sua posizione rispetto all’industrializzazione e la sua visione del progresso come un processo graduale e spontaneo. Attraverso una narrazione ricca di riferimenti storici e letterari, il libro offre una prospettiva completa sulla vita e sull’opera di questo intellettuale, evidenziando il suo impatto sulla cultura italiana del XIX secolo.
Indice
Nota ai testi
Introduzione
I A Milano. La formazione
II Dalla «Biblioteca italiana» a «Il Conciliatore»
1. La «Biblioteca italiana»
2. «Il Conciliatore»
III Le Avventure letterarie di un giorno
1. “Avventure letterarie di un giorno o consigli di un galantuomo a vari scrittori”
2. Ironia e polemica
IV L’attività di pubblicista. Critica e moralismo
Bibliografia
Testi
Studi generali e su Borsieri