Pietro Cavara

Il diritto di uccidere nella rivoluzione dei diritti

Cartaceo
8,84 9,30

C’è una radice culturale del diritto di uccidere alle fondamenta del moderno stato di diritto? Esiste una base giuridica nel decretare la morte per salvaguardare i diritti fondamentali dei cittadini, e nel concedere allo

C’è una radice culturale del diritto di uccidere alle fondamenta del moderno stato di diritto? Esiste una base giuridica nel decretare la morte per salvaguardare i diritti fondamentali dei cittadini, e nel concedere allo Stato il privilegio esclusivo di detenere il monopolio della violenza? Come interpretare i casi di Joseph O’Dell, di Karla Tucker e dei centocinquanta cittadini che la democrazia più avanzata del mondo, gli Stati Uniti d’America, ha messo a morte negli ultimi dieci anni? Il volume analizza in profondità le origini di questo processo a partire dall’esperienza politica repressiva della Costituente in Francia nel 1789 e nelle sue fasi successive.

collana: La Politica, bic: JPVH1, 1998, pp 200

isbn: 9788872845615