Giovanni Franzoni

Del rigore e della misericordia

Cartaceo
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In questa breve ma densa meditazione, Giovanni Franzoni rilegge alcune narrazioni bibliche sulle origini della conoscenza del bene e del male, la correzione, il castigo, la misericordia di Dio. E ripercorre poi quanto, nella

In questa breve ma densa meditazione, Giovanni Franzoni rilegge alcune narrazioni bibliche sulle origini della conoscenza del bene e del male, la correzione, il castigo, la misericordia di Dio. E ripercorre poi quanto, nella loro appassionata riflessione, su tali temi hanno detto i saggi di Israele, lungo i secoli passati e recenti.
Ricorda, ancora, il pensiero delle mistiche e dei mistici dell’Islam folgorati dall’esperienza dell’amore travolgente di Dio.
L’Autore arriva così a interrogarsi su «come», nel mondo dell’al di là, confluiscano in perfetta sintonia, in Dio, rigore e misericordia verso chi in terra ha respinto il Suo amore, e dopo la morte si è infine presentato a Lui lordo di sangue. Potrà mai Caino, che in terra ha oppresso Abele, assidersi nel Regno accanto alla sua vittima?
Rifacendosi ad Origene, grande teologo cristiano del terzo secolo, Franzoni ipotizza che l’Ineffabile non si rassegna, nell’eternità, a perdere per sempre un suo figlio, e che dunque lo rincorrerà in modo inesausto per riportarlo infine a Sé. Insomma, se Dio è Dio, l’inferno non può essere eterno.
L’Onnipotenza divina , conclude l’Autore , si manifesta proprio nella traboccante Misericordia. Come, con parole umane, bene espresse Dostoevskij nella vicenda di Fed’ka, una storia di inattesa salvezza che l’Autore fa sua ponendola a conclusione esemplare della sua riflessione.

collana: Letture bibliche e altre cose, bic: HRC, 2005, pp 46
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isbn: 9788849811988