Corte costituzionale e regionalismo: questioni e prospettive
a cura di Nicola Antonetti, Floriana Cerniglia, Alessandro Pajno
Cartaceo
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La sentenza della Corte Costituzionale n. 192 del 2024 ha annullato alcune disposizione della legge n. 86 del 2024 (la cosiddetta Legge Calderoli) di attuazione dell’autonomia differenziata e di altre ne ha indicato la
La sentenza della Corte Costituzionale n. 192 del 2024 ha annullato alcune disposizione della legge n. 86 del 2024 (la cosiddetta Legge Calderoli) di attuazione dell’autonomia differenziata e di altre ne ha indicato la corretta interpretazione. La sentenza ha così ripercorso la vicenda del regionalismo e del federalismo fiscale in Italia, ancora incompiuto, nonostante siano trascorsi più di vent’anni dalla riforma del Titolo V. Gli autori del Volume a partire dagli spunti offerti dalla sentenza della Consulta presentano i loro punti di vista sulle prospettive dell’autonomia differenziata e del regionalismo italiano. Quest’ultimo deve trovare un ragionevole equilibrio tra differenziazione e eguaglianza nel godimento dei diritti in un Paese come il nostro segnato ancora da profondi divari economici e sociali. Un divario territoriale che – dall’Unità in poi – non è stato mai colmato.
Indice
Introduzione
Alessandro Pajno
La Consulta e la cultura costituzionale dell’autonomia
Ugo De Siervo
Costituzione: spazi e limiti delle differenziazioni territoriali
Franco Gallo
Costituzione, federalismo fiscale e autonomia differenziata
Ignazio Visco
LEP, autonomia, decentramento
Floriana Cerniglia
Costituzione e federalismo fiscale: percorsi di attuazione e prospettive
Damiano Palano
Democrazia e autonomie: paradossi e squilibri
Contributo di Francesco Boccia
Contributo di Maria Stella Gelmini
Gli autori






