Fabrizio Minnella

Comunicare vuol dire fiducia

La comunicazione sociale per il cambiamento

Cartaceo
13,30 14,00

Qual è il compito della comunicazione e che ruolo svolge nei processi di cambiamento? Sono due interrogativi alla base di un originale viaggio nel mondo della comunicazione sociale, in cui informazione e percezione si

Qual è il compito della comunicazione e che ruolo svolge nei processi di cambiamento? Sono due interrogativi alla base di un originale viaggio nel mondo della comunicazione sociale, in cui informazione e percezione si con-fondono e i limiti si trasformano in opportunità. L’autore esplora le potenzialità della comunicazione sociale con un approccio analitico e pragmatico, partendo da esperienze ed esempi concreti maturati sul campo, con protagonisti il Terzo settore, la partecipazione e l’innovazione sociale. I processi di cambiamento sono fenomeni sociali, interessano tutti e ciascuno. E hanno a che fare con la narrazione. La comunicazione sociale riguarda il Terzo settore, la filantropia, le istituzioni e, sempre più, anche il mondo profit. Interessa le persone. Il volume si rivolge a coloro che nel percorso di cambiamento hanno o dovrebbero avere un ruolo di “narratore”: studenti, comunicatori, creativi, amministratori, dirigenti, operatori, volontari.

Indice

Prefazione di Stefano Consiglio
Introduzione

1. Evitare l’effetto autovelox

2. Riconoscere la comunicazione sociale
A chi comunicare? Ridurre le distanze comunicative

3. Non c’è cambiamento senza narrazione
Comunicazione come «azione per veicolare» un’innovazione sociale 
Comunicazione come «azione per favorire» l’innovazione sociale 
Comunicazione come «azione di» innovazione sociale

4. Film-making partecipativo. Cinema e Terzo settore raccontano il cambiamento

5. Una narrazione coerente e di processo
Cosa ci differenzia dagli altri? Il valore esperienziale 
Il messaggio nel prodotto

6. La partecipazione fa notizia
Superare i confini della fotografia 
Con: nomen omen, un’identità condivisa

7. La comunicazione? Ai comunicatori
Il fundraising comunicativo e il comunicatore condiviso 
Il primo video magazine partecipativo

8. Dal singolo alla comunità, l’eroe e il testimonial
Santi Paduli

9. Le alleanze possibili
Dal “noi” prestabilito al “noi” in divenire.
Prendiamo spunto dal co-branding 
Di tutti e di più 
Allungare le gambe alla comunicazione

10. La logica social del prosumer
Il punto di vista dal sociale. A beneficio di tutti 
AI, son guai? Arriva l’intelligenza artificiale

11. Cosa vuol dire “provocare” in comunicazione?
Provocare con leggerezza. Far passare un masso per un sassolino 
L’ironia che ti porta “lontano” 
L’esempio dei casalesi 

12. Provocare all’occasione giusta.
Ad esempio il 1° aprile 
Il grande raccordo anulare del Sud, il ponte sullo Stretto o la Salerno-Reggio ciclabile? 
Lunga vita al PNRR! 

13. L’arte come forma di comunicazione sociale.
Jago e altri artisti 
I muri parlano. Anzi comunicano 
Un parco verde. Di speranza 

Eventi

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