Maurizio Cannatà

È funzionario Archeologo del Ministero della Cultura, direttore del Museo Archeologico Nazionale “Vito Capialbi” di Vibo Valentia e del Museo Statale di Mileto (VV). È stato responsabile dell’ufficio mostre, prestiti e dei servizi educativi del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, dove ha contribuito alla realizzazione di numerosi progetti espositivi curandone i relativi cataloghi, tra cui Oikos. La casa in Magna Grecia e Sicilia (con C. Malacrino, 2018) e Medma. Una colonia locrese sul Tirreno (con C. Malacrino, 2019). Specializzato in Archeologia classica presso l’Università di Pisa (2011), nel 2015 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Scienze Archeologiche e Storiche presso l’Università di Messina. Autore di numerosi contributi scientifici su riviste nazionali e internazionali di archeologia, si è occupato di storia e archeologia della Magna Grecia e della Sicilia, di rapporti tra Greci e popolazioni indigene, dei processi di romanizzazione e colonizzazione romana in Italia meridionale, della produzione e circolazione della ceramica a vernice nera di età ellenistica. Ha pubblicato i volumi La colonia Latina di Vibo Valentia (Giorgio Bretschneider Editore, 2013) e Temesa. Il mito e la storia (Rubbettino, 2023).

Libri