Guido Calogero

Guido Calogero (Roma, 4 dicembre 1904-17 aprile 1986) fu storico della filosofia antica, filosofo, e politico. Allievo di Giovanni Gentile, andò in cattedra giovanissimo nel 1927, anno in cui pubblicò I fondamenti della logica aristotelica. Del 1928 è un’edizione critica e un’introduzione al Simposio di Platone in cui si concretizzò anche un primo studio del pensiero di Socrate, del 1932 sono gli Studi sull’Eleatismo, del 1967 la Storia della logica antica. Del 1938 è La conclusione della filosofia del conoscere, in cui operò una distruzione della metafisica, ontologica e gnoseologica. Fu autore di gran parte delle voci di filosofia dell’Enciclopedia Treccani, tra cui quella su Leonard Nelson. Tra il 1946 e il 1948 uscirono le Lezioni di Filosofia in tre volumi, scritte in carcere qualche anno prima, dove era stato rinchiuso per attività antifasciste. Tradusse la sua filosofia in una prassi etico-politica rigorosa, e, teorizzatore del liberalsocialismo, fu fra i fondatori del Partito d’Azione. Il suo moralismo assoluto trovò espressione ne La scuola dell’uomo (1939), in Logo e Dialogo (1950) e Filosofia del dialogo (1962).