Giuseppe Solari Bozzi
Giuseppe Solari Bozzi nasce ad Ostuni l’8 aprile 1901. Appena trasferitosi a Roma, inizia l’attività giornalistica, collaborando con diversi giornali, fra i quali «Il Giornale d’Italia» che rimarrà il suo giornale per tutta la vita. Nel 1925 presta i primi servizi dall’estero, e dal 1929 al 1935 è corrispondente da Belgrado.Trasferitosi a Praga, segue da quell’interessante osservatorio il lento tramonto della Cecoslovacchia, sino all’occupazione germanica di quel Paese, che annuncia l’inizio dell’egemonia hitleriana e l’avvicinarsi dell’immane tragedia della Seconda guerra mondiale. Da Praga è inviato a Londra ove rimane fino all’entrata in guerra dell’Italia nel giugno del 1940. Dopo il 25 luglio ’43 e una breve permanenza a Budapest e a Zagabria, rientra a Roma e vi rimane fino alla fine della guerra. Nel 1946, viene nominato corrispondente da Parigi, dove per sette anni segue non solo la politica francese, ma anche il nascere di nuove correnti letterarie e filosofiche. Torna a Londra per tre anni prima di essere trasferito al Cairo, ove crea l’ufficio dell’ANSA per il Medio Oriente. Rientra a Roma nel 1964 come redattore capo de «Il Giornale d’Italia». Muore il 29 gennaio 1967. La Casa Editrice Rubbettino ha pubblicato Storie di altri. Dal taccuino di un giornalista (2009).