Il libro indaga il rapporto tra sociologia (scienze sociali) e biologia (natura umana). Partendo da quanto hanno concluso biologi, studiosi dell'evoluzione, antropologi, paleontologi, l'autore ci ricorda che la specie umana non ha carattere definito e istinti naturali. Per salvaguardare la propria esistenza ha costruito nel tempo culturalmente, socialmente e tecnicamente un proprio ambiente artificiale in cui orientarsi con sufficiente sicurezza. Nella nostra epoca, però , la società si fa forte del carattere indefinito dell'uomo e la natura umana emerge senza più veli. Da qui una nuova impostazione delle scienze sociali.