Il Rapporto ricostruisce il profilo della responsabilità delle aziende, particolarmente di quelle italiane, nella crisi umanitaria provocata dalle mine. La connivenza politica degli anni '70 e '80 è individuata come principale causa dell'avvio di operazioni commerciali in violazione degli accordi internazionali nei confronti di paesi in guerra, ovvero di regimi repressivi.