Prefazione di Giorgio Leone.
L'autore cerca di“restituire un'identità” al Colelli, un pittore tra i più interessanti nel panorama del Settecento calabrese. Questo libro è il frutto, laborioso e paziente, di un meticoloso“scavo” delle fonti, che ha condotto alla ricostruzione di uno spaccato culturale emerso dagli archivi della Calabria che Panarello ha riunito e confrontato con quanto elaborato dalla storiografia artistica più aggiornata.