Guido Fassò

(1915-1974)

È stato Ordinario di Filosofia del diritto prima nell’Università di Parma, poi in quella di Bologna. Dedicò i suoi primi studi, alla fine degli anni ’40, a Vico, autore dal quale derivò quella sensibilità verso la storia che caratterizza tutta la sua opera, che è stata definita – con una definizione che lo stesso Fassò giudicò molto acuta – come un dittico che, da un lato, afferma la sopragiuridicità dell’etica, intesa come esperienza religiosa, e, dall’altro, riconosce la funzione essenziale della ragione giuridica nel mondo.